fbpx
Sparkling-world

Capita talvolta di imbattersi in esperti veri. Li riconosci perché di solito sono monomaniaci, un po’ fissati e super precisi. Basta lanciar loro un accenno al loro argomento forte e si sale su un treno di racconti, dettagli e narrazioni pressochè infinito.

Dario è così. E il suo argomento forte sono gli champagne! (A proposito, eccolo in una foto in un giornale francese)Dario Giorgi Sparkling world

Ma non come pretendiamo di fare spesso un po’ tutti noi con gli amici. E neanche come sanno fare normalmente i sommelier.

Dario è arrivato la prima volta nella zona di Reims nel 1984. Internet non c’era, eravamo tutti un po’ meno esperti, molto più giovani e lo champagne era già famoso anche se meno diffuso. Soprattutto nel 1984, c’era un modo solo per conoscere gli champagne al di là del sentito dire: andare lì, e passare praticamente casa per casa, dai produttori.

Forse saprete –e se non lo sapete, fidatevi di me- che ci sono oltre 4500 “maison” di produttori di Champagne. Ora chiedetevi: quante ne conoscete? Moet Chandon, Crystal, Voeve Cliquot, Dom Perignon, il nostro Napoleon… poche altre, giusto? I più esperti (sì, è una sfida, commentate sotto se ne sapete citare a memoria di più!) arrivano a 50.

Ecco, Dario ne conosce di più. Molte di più. Dal 1984 gira per cantine, e pian piano ha costruito un database eccezionale e unico: sapori, provenienze, composizioni delle cuvée, uvaggi, annate. Con questa mole di informazioni ha anche messo su un sito, il mitico sparkling-world.com, un’autentica bibbia per gli esperti!

Quando l’abbiamo conosciuto, l’abbiamo iscritto honoris causa al club degli esploratori del gusto e soprattutto gli abbiamo chiesto di aiutarci a selezionare qualche chicca ed alcune selezioni per tutti noi del Club.

sparkling world logoDa oggi troverete nel Club le selezioni di Dario… uniche ed imperdibili. Spesso con prodotti introvabili in Italia e soprattutto con il suo consiglio di abbinamento con il nostro patanegra, con il foie gras, le acciughe …insomma avete capito.

 

Ah dimenticavo: quando ci siamo conosciuti, abbiamo chiesto a Dario qualcosa da abbinare ad una coscia di Juan Pedro Domecq invecchiata 42 mesi. E in quell’occasione Dario ci ha sorpreso con un paio di bottiglie di uno champagne vinificato rosso! Vino 100% pinot noir, vinificato in rosso (no, non in rosè come state pensando). Curiosi vero?

 

Ilaria